TAP a Casalabate: aboliamo il carbone utilizzato a Cerano

Il sito alternativo scelto dalla Regione Puglia per far approdare a Casalabate il gasdotto che porterà in Italia e in Europa 10 miliardi di metri cubi di gas naturale estratto nell’Azerbaijan non è da scartare a condizione che il governo accetti la riconversione del combustibile utilizzato dalla Centrale elettrica di Cerano da carbone a gas naturale.
Non dobbiamo dimenticare i tumori che sono aumentati nel Salento proprio a causa delle polveri sottili prodotte dalla combustione del carbone utilizzato in quella centrale elettrica.
Perciò, condivido la disponibilità dimostrata dal sindaco di Squinzano a far approdare il gasdotto sulle coste di Casalabate a condizione che il governo accetti la riconversione del combustibile utilizzato a Cerano.
I danni che il gasdotto dovrebbe produrre saranno sicuramente inferiori a quelli prodotti dai fumi di Cerano: bisogna sempre scegliere il male minore.

admin – Sab, 14/02/2015 – 18:11