AL MINISTERO DELLA GIUSTIZIA
Via Arenula 70- 00186 ROMA
Tramite e-mail ufficio3.dgcivile.dag@giustizia.it
Alla Corte di Appello di Lecce
Viale De Pietro 1
Tramite e-mail ca.lecce@giustizia.it
Al Consiglio Notarile di Lecce
Tramite e-mail consigliolecce@notariato.it
Al Sig. Sindaco del Comune di Veglie
Tramite e-mail protocollo.comuneveglie@pec.rupar.puglia.it

OGGETTO: quesito- Concorso per n. 300 posti di notaio pubblicato sulla G.U. del 10-10-2017 –decreto Ministero Giustizia del 2-10-2017- pianta Organica notai provincia di Lecce – richiesta dr. Pietro CALCAGNILE -applicazione legge 241/90

- L’art. 4 della legge 16-2-1913 n.89, così come modificata dall’art.1 comma 144 della legge 124/2017 pubblicata sulla G.U. del 14-8-2017 n. 189 prevede, tra l’altro, 1 notaio ogni 5000 abitanti anziché 1 ogni 7000 abitanti previsti dalle precedenti leggi.
- il sottoscritto ha fatto presente, in data 27-3-2017, al Ministero della Giustizia mediante lettera raccomandata a. r. che in base all’ultimo censimento dell’anno 2011 al Comune di Veglie sarebbero spettati 2 notai avendo censito nell’anno 2011 14022 abitanti.
- Il Consiglio Notarile di Lecce, interessato nella stessa data mediante posta elettronica, ha preso atto della mia richiesta in data 8-5-2017.
- Quello che risulta misterioso allo scrivente è che il Superiore Ministero, nonostante il Comune di Veglie avesse avuto diritto a 2 notai già in base alle precedenti disposizioni legislative (1 notaio ogni 7000 abitanti) non abbia ancora aggiornato la pianta Organica dei Comuni della provincia di Lecce; non solo, ma il Superiore Ministero addirittura ha dimenticato che c’è stata un nuova disposizione di legge , pubblicata sulla G.U. m. 189 del 14-8-2017, che prevede 1
notaio ogni 5000 abitanti e nel contempo lo stesso Ministero prevede 1 solo posto di notaio anziché 2 nel Comune di Veglie nel concorso a 300 posti, pubblicato nella G.U. del 10-10-2017 , cioè dopo l’entrata in vigore della legge 124/2017.
-A proposito, come mai il D. D. 2-10-2017 , nel contemplare tutte le leggi che stanno alla base del concorso a 300 posti , si sia fermato alla legge 221 del 17-12-2012 e al decreto del Ministero della giustizia del 16-9-2014? Che fine ha fatto la legge 124/2017?
C’è qualche cosa che è ancora poco chiara: il Superiore Ministero, prima di bandire il concorso a 300 posti, si è sentito con l’Ordine dei notai della provincia di Lecce e con la Corte d’Appello di Lecce così come prevedeva la legge 89 del 16-2-1913 e così come prevede la legge 124/2017? Si ringrazia per la cortese attenzione e si resta in attesa di comunicazioni al
riguardo nei tempi previsti dalla legge 241/90.
Allega tutta la documentazione in proprio possesso.

Veglie, 28-1-2018

dr. Pietro CALCAGNILE