Al Santo Padre

Secondo il mio modesto parere il sommo pontefice dovrebbe recarsi alle Nazioni Unite per chiedere un cambiamento radicale delle regole che gestiscono l'Organo più importante del mondo.
Innanzi tutto bisogna abolire il diritto di veto; inoltre bisogna votare con diritto di voto proporzionale al numero di abitanti. La Cina non può essere paragonata ad una nazione che conta pochi abitanti. Infine le Nazioni Unite dovrebbero farsi carico di tutte le crisi mondiali e decidere in merito.
Ricordo che in passato un pontefice oggi dichiarato santo intervenne affinché la Comunità internazionale intervenisse affinché si bloccasse il genocidio nei riguardi dei cittadini del Kosovo che si erano dichiarati indipendenti dalla Serbia.
L'attuale guerra dei Russi contro l'Ucraina nasce nel 2014 quando c'era in atto un genocidio nei riguardi del popolo russofono del Donbass. La Russia intervenne ed in seguito si fecero i famosi accordi di Minsk mai applicati dalla repubblica ucraina.
L'Onu deve decidere se un referendum è sufficiente a dichiarare indipendente un territorio dalla madrepatria. Non possiamo applicare 2 pesi e 2 misure. La guerra si ferma con leggi chiare e mondiali.
Si ringrazia per la cortese attenzione e si resta in attesa di comunicazioni al riguardo .
Il sottoscritto chiede inoltre una prova tangibile che questa lettera sia stata letta e visionata da Papa Francesco.