Articolo 18 della legge 300 del 1970: una norma di civiltà

L’articolo 18 dello Statuto dei lavoratori è una norma di civiltà che ha creato lo sviluppo in Italia.
Infatti tale norma ha permesso a tutti coloro che erano stati a tempo indeterminato di indebitarsi e quindi di creare posti di lavoro acquistando beni di consumo.
Il sottoscritto nel 1980 acquistò a debito un’autovettura nuova essendo stato assunto a tempo indeterminato nella Pubblica Amministrazione e come me anche altri pubblici dipendenti si sono indebitati.
Al contrario, se non ci fosse la sicurezza del posto di lavoro nessuno si indebiterebbe più e lo sviluppo si bloccherebbe come sta accadendo ora a causa della precarietà dei contratti di lavoro stipulati in base alla legge Treu oppure in base alla legge Biagi (anche se la legge Biagi è migliore della legge Treu).
Per creare lo sviluppo bisogna innanzitutto conservare l’articolo 18 dello statuto dei lavoratori e nel contempo abolire i contratti a progetto perché tali contratti non permettono ai giovani neppure di sposarsi.
Chi vuole cambiare la norma giusta come quella dell’articolo 18 dello statuto dei lavoratori abolisce la nascita delle famiglie e perciò blocca lo sviluppo della nazione.

admin – Mer, 22/02/2012 – 13:49