Per comprendere il voto degli italiani bisogna innanzitutto analizzare per quale motivo è nato il Partito Democratico. Come ben noto il Referendum Elettorale ammesso al vaglio degli elettori prevede tra i vari quesiti quello di sopprimere il premio di maggioranza alla coalizione dei partiti e di lasciarlo solo al partito di maggioranza .
Se il Referendum fosse stato svolto ed i si fossero prevalsi sui no automaticamente il partito di Berlusconi avrebbe usufruito del premio di maggioranza .
Perciò i 2 partiti maggiori della sinistra , DS e Margherita , hanno deciso di correre ai ripari per non trovarsi impreparati dinanzi all’evolversi della situazione politica . La nascita del nuovo soggetto politico ha comportato non pochi strappi a sinistra per quanto riguarda lo stato maggiore dei dirigenti di partito e dal punto di vista elettorale una perdita di elettori a vantaggio dell’UDC.
Dall’altra parte politica , Silvio Berlusconi ha avuto paura del nuovo soggetto politico che era nato a sinistra ed ha cercato di arruolare nuove forze politiche all’interno dei partiti alleati .
La situazione politica è precipitata quando il nuovo segretario del PD Walter Veltroni si è lasciato scappare la frase che comunque il suo partito sarebbe corso da solo in caso di caduta del governo Prodi.
Il ministro Mastella , che nel frattempo si era dimesso dopo che la moglie era stata costretta ai domiciliari , si è sentito tradito dal nuovo segretario PD , giacché l’UDEUR era stato il partito determinante per la vittoria elettorale del 2006 , ed ha preferito farla finita con la sinistra arrogante e baldanzosa anche perché dall’altra parte politica gli erano stati promessi mari e monti.
Dopo che Berlusconi è riuscito a convincere Fini ad abbandonare il suo simbolo per confluire in un nuovo soggetto politico e dopo che Berlusconi si è trovato d’accordo con Veltroni sulla necessità di superare l’attuale sistema elettorale per far nascere un sistema politico alla francese o all’ inglese , che fa scomparire definitivamente tutti i partiti intermedi lasciandone solo due , il leader del popolo delle libertà è diventato più arrogante del solito costringendo l’UDC di correre da sola con il proprio simbolo e concedendo invece alla Lega Nord l’imparentamento elettorale .
L’asse Veltroni - Berlusconi ha funzionato a meraviglia in quanto ciascuno ha mantenuto la parola data.
Il PD ha concesso il privilegio della coalizione ad un solo partito , l’Italia dei valori di Di Pietro, e dall’altra parte Berlusconi l’ha concesso solo alla Lega Nord per le regioni del Nord e al Movimento per le autonomie per le regioni del Sud .
Le votazioni sono state vinte da Berlusconi per vari motivi :

1) Gli artigiani, i commercianti ed i liberi professionisti identificano i partiti della Sinistra come quelli che hanno aumentato la pressione fiscale anche se il governo Prodi ha aumentato l’Irpef ai redditi superiori ai 100.000 euro portando le aliquote dal 41% al 43% ; gli Enti locali ,Comuni e Regioni , avendo avuto meno trasferimenti statali, hanno aumentato l’addizionale Irpef . A tal proposito è bene ricordare ai cittadini italiani che il leader del popolo delle libertà , intervistato l’ultimo giorno utile della campagna elettorale dalla giornalista del tg3 , ha riferito che avrebbe abbassato l’aliquota massima dal 43% al 33% senza dire nulla sull’aliquota minima che è del 23% .In questo modo il sig. Berlusconi guadagnerebbe dalla riduzione dell’aliquota massima 13.900.000 euro giacché il suo reddito si aggira intorno ai 139.000.000 € . Durante l’ultimo governo Berlusconi ( 2001-2006 ) l’UDC era riuscita a bloccare le intenzioni del leader del partito di maggioranza relativa bloccando l’aliquota massima al 41% anziché al 39% come voleva il presidente del consiglio dei ministri . Adesso non c’è nessuno che possa bloccarlo .Ecco perché adesso Berlusconi non voleva un partito come l’UDC determinante nella coalizione di governo .

2) E’ vero che la Sinistra ha inventato:
-l’ICI
-l’IRAP
-GLI STUDI DI SETTORE
-LE ADDIZIONALI REGIONALI E COMUNALI
però il governo Berlusconi non le ha soppresse .Il popolo degli autonomi continua a credere che solo Berlusconi può ridurre la pressione fiscale anche se il governo Prodi aveva soppresso 5 punti di contributi previdenziali e assistenziali a favore delle medie e grandi imprese ed ha reintrodotto i crediti di imposta per le assunzioni nelle zone svantaggiate del meridione .
3) A sinistra ci sono stati molto soggetti politici che hanno sbandierato ai quattro venti che avrebbero concesso i diritti civili alle coppie di fatto , compreso le coppie omosessuali . Inoltre ci sono state molte trasmissioni televisive che hanno intervistato l’on. Luxuria , eletto nelle liste di R.C., identificando i partiti dei lavoratori con quello degli omosessuali.

4) Inoltre, a sinistra della Sinistra Arcobaleno sono nate 2 forze politiche che , utilizzando il simbolo della falce e del martello , hanno racimolato complessivamente l’1% dei voti . Tali forze sono state determinanti per non far scattare alla Camera dei deputati i seggi alla Sinistra Arcobaleno , in quanto ha preso solo il 3,2% dei voti , anche se la situazione generale non sarebbe cambiata dal punto di vista elettorale.

Ciò premesso , la maggioranza che è uscita dalle urne può naufragare solo se il P.D. di Veltroni decida di fare marcia indietro sullo sciagurato progetto politico stipulato con Berlusconi di portare avanti la riforma elettorale sul modello francese o inglese , sia perché il popolo italiano per 50 anni ha utilizzato il sistema proporzionale e le maggiori conquiste economiche e sociali sono state conquistate quando c’era la D.C. , che non ha mai governato da sola pur potendolo fare , sia perché sono presenti in parlamento la Lega Nord e l’Udc che vogliono una riforma elettorale alla tedesca perché solo in questo modo si permette l’esistenza alle forze minori di rappresentare idee e territorio . Comprimendo il quadro politico a 2 soli partiti , potrebbero nascere delle forze extraparlamentari che potrebbero sfociare nel terrorismo .
La classe politica dirigente più illuminata non può permettere la nascita di 2 buchi neri nel panorama politico italiano perché sarebbe la fine della democrazia parlamentare e ci avvieremmo involontariamente verso la dittatura di un uomo forte.